Ho sbagliato a parlare,
a fidarmi,
ad abbandonarmi
nella selva incantata.
Ero abbagliata, attonita
rapita da un'emozione sconosciuta,
bella e nuova,
incantevole e ingannevole.
Un ginepraio magico,
intricato e confuso
di cui ho trovato immediatamente il varco
e la cui strada si è aperta senza fatica.
Un incontro di anime vitali e passionali,
senza parole, solo sguardi
senza contatto, solo intesa.
Un' empatia di sentimenti,
che non lascia tempo alla riflessione,
un vissuto di emozioni personali e altrui
che suggella un legame eterno.