Cenere e lapilli
da vulcano ardente
crolla di lì a poco
la montagna che ergevasi dominante.
Alberga nell'aria il cinereo grigiore,
aliti di vento fievole
a coprir il terso cielo
da gonfie nuvole invaso.
Sì cieco sguardo a cercar albore voltasi
a disumana forza volontà si erge
che tanta rabbia a sopraffar
ardimento accorre.