Ghiaccio a impietrir
queste mani bisognose di calore,
fredde al tatto
per un cuore appassionatamente focoso.
Livido il volto
involato dal freddo tenace,
pensier ricorre
ad un abbraccio rubato.
E va da sè il cristallo di neve
posatosi leggero sul candido viale
a descriver la strada
da alte fiamme arroventata.
ad un cuore appassionato nulla può far rabbrividire, neanche il gelo. Ottima poesia
RispondiEliminaIl cuore di questa poesia è un cuore privato
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