di tanta ostinatezza
veder brillar di nuovo lo sguardo vorrei.
Or che viva voce udir e rallegrar riusciva
torno a rimembrar occhi e suoni
voluttà prorompe a scardinar ricordi.
Or tormenta quella spina nel fianco
a graffiare l'anima ferita
accorato segreto di anime gemelle.
Nessun commento:
Posta un commento