APPARENTE INGANNO

Aria fumantina,

aspetto da bambolina,

che sia giorno o che sia notte

si sente una "Donchisciotte".

Nel paese dei balocchi

tutto brilla ai suoi occhi,

poi arriva "Barbablu"

e la magia non c'è più.

Eroina mitologica,

indiscussa protagonista,

storia nostalgica

di una donna fatalista.

Da imparare ancora ha tanto

nulla cambia per incanto

finchè il giorno arriverà

in cui la favola realtà diverrà.

VERRA' DA SE'

Cadeva l'anno 1973...

dal mare con furore

la sirena e il suo splendore.

Cade l'anno 2017...

guardar indietro ancor oggi posso,

ma occorre andar avanti

che il mar sia calmo oppure mosso.

Cadrà l'anno 2000 e tante decine ancor

molte cose si avvicenderanno

e ad ognuna il suo valor.

Sarà mattina, sarà sera

a ciascuno la sua chimera,

verrà il freddo o farà caldo,

ma io vorrei un tempo spavaldo.

Cambierà il mondo,

in ogni parte del nostro Girotondo

e si vivrà il presente

mai dimenticando la sorgente.

A nulla servirebbe la sfera di cristallo

né ergersi su di un piedistallo

verrà spontaneamente ciò che verrà 

vorrei soltanto un briciolo di serenità.

RINASCITA DI DONNA

Cuore maltrattato da grida, mani e sguardi truci,

occhi spenti segnati da infame vergogna,

parole taciute per ignobile sfida,

corpo marchiato a vita da ceralacca nera.

Voce tremula sommessa da assordante rombo tuonante,

catene che avvinghiano corpi strappati al sorriso,

pianti arrendevoli e visi chini su un mondo fantasma.

Anima remissiva scalfita nel profondo

or sorgi a indomita pantera armata di artigli,

non temere confronti,

ergiti a eroica giustiziera.

Agognata rinascita a vita serena,

sterzata coraggiosa sul sentiero in salita

colmar il tuo esistere di infinito splendore

volgiti fiduciosa e guarda avanti a testa alta.

E DRABBLE FU..."LUNA MADRINA"

PARETE SPOGLIA

La spoglia parete color tortora,

un chiodo dorato a cui manca il quadro

a decorar quel triste spazio colmar mi appresto.

Di opera artistica lo riempirei

a dar luce e calore a sguardo sereno

di chi a quel chiodo ha appeso la tristezza.

Nuovi colori per chi viaggia 

tra desiderio e malinconia

rivivendo in quella tela somma  felicità.

Cornice imponente per un prezioso dipinto

calde sfumature, tratti decisi

frutto di attente e lunghe riflessioni.

Di color tortora è la parete ancora spoglia,

e sospeso è il chiodo di quel quadro immaginario

che fluttua nella fantasia raffinato ed imponente. 

AAA

AAA cercasi:

risposte a domande non pervenute,

conferme a inviti mai recapitati,

sorrisi a sguardi rubati,

abbracci per carezze smorzate.

AAA desiderasi:

domande pertinenti a risposte sincere,

inviti autentici per conferme desiderate,

sguardi profondi a sorrisi genuini,

carezze delicate per abbracci calorosi.

AAA sognasi:

schiettezza nelle parole,

rispetto nei rapporti,

dolcezza negli occhi,

gentilezza nei gesti.

Immane è il bisogno di lealtà,
concretezze e sincerità
in questo assurdo groviglio
di finzioni e mezze verità.

AUTUNNO IN CAMPO

Una zucca si trasforma in cocchio,

la cipolla lacrima l'occhio,

sotto ad un cavolo un fagottino

ad ogni fungo il suo nascondino.

Buccia d'arancia,

mele rosse sulla guancia,

formaggio con le pere,

 vino fruttato da bere.

Noci e fichi secchi,

radicchi, verze e finocchi,

una torta con farina di castagna,

la marmellata di mela cotogna.

Giallo, arancio, verde e marrone
sono i colori di questa stagione
che anche Arcimboldo decorava
con tutto ciò che la natura gli regalava.

DI ALLOR MI CINGO

Nel mezzo del cammin di mi vita

mi ritroverò tra sei anni arricchita

di gioielli, sassi e sacchi

tra alti, bassi e stacchi.

Per correr miglior acque alzo le vele

assaporando sale, pepe e miele

nell'evolversi di gesta, pensieri e voci

valutando attentamente scelte precoci.

Come diamandi a dar corona d' alloro

laureerò i miei studi e il mio lavoro,

di cotanto orgoglio mostrar mi accingo

il mio anelato esistere caparbia recingo.

BO...SCHIVA

La superba quercia

dalle ovate ghiande,

il ricco nocciolo

con i ghiotti scoiattoli,

castagno opulento

a riempir panieri autunnali.

La profumata passeggiata nel bosco

tra funghi, muschi e licheni

a scorger caprioli e cinghiali

che a nascondersi vanno

da curiosi sguardi osservatori.

Respirando la natura

tra il crepitìo delle assortite foglie,

scorgo il timido istrice innocuo.

Attenta a non provocar rumore

che causar potrebbe imprevedibili scatti,

allungo lo sguardo a cercar occhi grandi da cerbiatto

speranzosa di non crear spavento.

E' giorno, il gufo dorme

mentre mi fanno compagnia i laboriosi picchi

e gli allegri pettirossi.

Non avvisto il lupo

chissà dov'è?

Forse ho sbagliato favola

oppure Cappuccetto Rosso

è diventata più prudente.

PEGNO D'AMORE

Nel tortuoso labirinto della mia mente,

ho srotolato anche io il filo di Arianna

da un gomitolo di sogni dorati

che illumina gli angoli più oscuri.

Teseo, sempre impavido,

dotato di coraggio e ostinazione,

ha in pugno la lancia della vittoria

perchè, in cuor suo, sa bene

che non c'è Minotauro tanto feroce

da sfidare il suo pegno d'amore.

UNITI E FELICI

Prendimi per mano

accompagnami lontano,

ho voglia di perdermi

solo tu puoi credermi.

Portami in montagna,

al mare o in campagna

il sole ci aspetta

tra le onde, l'erba o su di una vetta.

Stringimi a te

come la morsa più forte che c'è,

offrimi un gelato

che sia al cocco o al cioccolato.

Rincorriamoci come pazzi

con la spensieratezza di due ragazzi,

ridiamo e gridiamo a perdifiato

in un gioco di parole spensierato.

Rincuoriamoci di emozioni

desideri e ostinazioni,

respiriamo la stessa aria

per conseguire insieme la sospirata vittoria.

IERI DI DOMANI

Sono stanca

un'altra notte copre il mio mondo

mentre punto lo sguardo

verso la stella più luminosa.

A lei confido i miei assopiti pensieri

di una giornata per certi versi

come tante,

per altri un po' esigente.

È il giorno che volge al termine

con Morfeo lì piantonato

che mi dice

di spengere la ragione

e accendere i sogni.

Oggi più di ieri 

ho vissuto le mie sensazioni,

oggi meno di domani

ho imparato ad abbracciare il mio futuro.

E' stato il mio ieri

a spianarmi la strada,

sarà il mio domani

a guidare i miei passi.

Ieri, oggi e domani:

ho amato,

amo

e amerò.

UN MITO DI AMICA

"Sei un mito,

sei un mito per me",

cantava Pezzali...

ti conosco da sempre,

da tempi ancestrali.

Ragazza di ieri,

donna speciale

la Diana romana

dall' aspetto trionfale.

Guerriera coraggiosa,

forte e combattiva

eroica Atena

al contempo dolce ed emotiva.

Mamma indomita

della famiglia regina,

amorevole Giunone

da piccola preziosa sorellina.

Unica e insostituibile amica

dall' inestimabile affetto,

Venere impagabile

a formar con me duetto.

Giove dall' Olimpo

protegga questa Dea

di pazienza vestita,

lei è in indubbiamente

la più importante che sia mai esistita.

Le altre donne del mito

le affido ad Omèro,

e, tornando a Pezzali :

"Sei un mito perché"

tu, Veronica, sei la migliore amica che c'è.

FOLLIA

E' folle camminare sospesi nel vuoto,

ma il funambolo sfida il suo equilibrio.

E' folle temere il buio,

se non si può impedire al sole di sorgere.

E' folle gettare la spugna,

quando la vita ti dà un'altra grande possibilità.

E' folle lasciare spazio all' odio,

perché l'amore sbaraglia sempre tutto e tutti.

E' folle smettere di sorridere,

ove trionfa l'allegria e il buonumore.

E' folle rischiare l' impossibile,

però è l'unico modo per riprendere il volo.

E' folle pensare di non essere folli

anzi, quand'anche la follia prendesse  il sopravvento,

che valga la pena essere vissuta questa pazzia.

BIZZARRO MARE DI AGOSTO

Mare increspato da bianche onde avvolgenti,

profumata erba bagnata da impetuosa pioggia estiva,

cielo padrone di una bizzarra giornata di agosto

desiderata e piacevole frescura che bacia la pelle accaldata.

Avvolta in uno scialle blu

su una confortevole sdraio da giardino,

ascolto i rumori della imprevedibile natura,

e ne gusto gli inconfondibili odori.

Prendo spunto per dei versi

già scritti nella mia mente,

pronti a figurar nero su bianco

indelebili ricordi di una frizzante serata marina.

Riporto le urla fragorose dell' agitata tavola blu,

il fruscìo composto dei canneti ondeggianti,

il ticchettìo della pioggia sull'assetata erbetta

e la fragranza dell'aria pungente e spumeggiante.

Resto ad occhi chiusi

e mi rannicchio,

lasciandomi cullare

dai miei versi che profumano di mare.

FRIENDLY LETTER

Dear my friend,

my trusty confidant,

we and our adventures

you and me

in the carousel of life,

inseparable souls,

no envy and no jealousy

to travel always in tune.

The arm and mind,

the strength and courage,

the lighthouse and the night,

but getting ourselves

in the days, in the months and years.

Affectionately,

always grateful.

FROM ME TO YOU

MEDITERRANEO

Medi respiri

terra abbracciata e baciata dal mare

neo mondo a scoprir intrigo e fascino

dì quale cornice ammirar,

erra nella mente pensier d'incanto,

me sirena

di te tempesta e impeto.

TROVA UN MODO PER DIRLO

Nella scarpa un sassolino,

in tasca un ago di pino,

un pugno di sabbia nella mano,

tanti pensieri che volano lontano.

Mente teorica

poca retorica,

una pratica mente

allena il presente.

Acqua in bocca

per veder ora a chi tocca,

e se c'è un asino che vola

basta solo una parola.

All'occorrenza diavolo

ahimè forse un po' subdolo,

ma la lealtà è tanta

e diventa acqua santa.

Hai contato fino a trenta

e credi di esserne contenta,

ma se arrivi a trentuno

non si offende nessuno.

E con un colpo al cerchio

che non sia un coperchio,

e un altro alla botte

detto fatto e buonanotte.

PERSUASIONE

Quella voce sibillina

dal suono enfatico

ne colgo l' attimo

e colmo le pause

per mettere a tacere l' amor proprio.

Rifiuto l'evidenza

e premo sull'acceleratore del cuore

ignorando cosa nasconda il macigno dorato

che non smuove corpo e anima

da quell' ostinata assurda risolutezza.

Testarda io,
più capricciosa di una bimba ribelle
viziata dai ricordi,
cullata nel presente
da quel vigore maledettamente persuasivo.

DRABBLE "LUNA MADRINA"

Quella notte la luna, facendo capolino tra argentee stelle, rispose all'ululato del solitario lupo che richiamava la sua  audace lupa.

Il lungo richiamo d'amore divenne magicamente un armonioso coro a più voci quando ad intonarlo furono due cuori trepidanti. Echeggiavano dei teneri e incerti ululati in lontananza, mentre la signora del cielo notturno splendeva più bella che mai.

Mamma lupa aveva dato alla luce i suoi cuccioli protetti dal brillante manto stellato

e li  affidava ad una madrina d'eccezione: una sfera luminosa che avrebbe sempre osservato e guidato i figli di quella  notte incantata. E luna piena fu.

EPPUR TI VEDO

Eppur ti vedo

sguardo misterioso,

perscrutabile figura sconosciuta

revolver silenziosa che punta dritta al poligono.

Ragione e istinto controllar dovrei

lì dove lucidità a nascondersi và,

in un replay di scene nuove

fermo immagine catturato nella mente.

E non c'è silenzio,

ma dirompente caparbietà

a cercar di cotanta euforia

conoscenza e compiacimento.

Eppur ti vedo

sebbene improvviso piacere

travolge me, madama,

in spavalda intrepida prodezza.

SORPRESA DI MAGGIO

E sfrecciano i pensieri

mentre li stringi forte,

rapiti dal vento caldo

ingenuo entusiasmo traspare.

Mani racchiudono abbraccio sicuro,

stretta catena cinge a corazza

uno spirito libero

dal cuore felice e appagato.

Due caschi, due ruote

due respiri allo stesso ritmo,

inesorabile lotta col tempo sbaragliata

da improvvisa certezza.

Sguardi raggianti dal sole accecati

sussurro di frasi interrotte dal potente rombo

di quella Suzuki blu,

inaspettata e avvincente sorpresa di maggio.

NO ONE IS PERFECT

Maybe I I haven't grown enough,

or maybe I grew too fast.

Maybe I didn't understand anything,

or maybe I know many things.

Maybe I'm too naïve,

or maybe I'm too clever.

Maybe I speak little

and I do many things,

or maybe I speak very

and I don't do anything.

Many times I'm wrong

and I'm being judged,

but when  the others are wrong

I never judge,

because no one is inferior

and no one is perfect.